GESTIONE DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO PER CONSUMATORI E IMPRESE
L'Avv. Gallo è abilitato quale Gestore della Crisi da Sovraindebitamento, titolo che gli consente di accreditarsi presso Organi di Composizione della Crisi, ovvero di svolgere consulenza in tale materia.
Di recente, infatti, lo studio dedica una porzione della propria attività alla consulenza in materia di esdebitazione, liquidazione dei debiti in via concordata e piano di ristrutturazione dei debiti ovvero accordo con i creditori.
Volendo spiegare di cosa si tratta a chi, come molti, non conoscono tale opportunità per chi ha accumulato debiti di vario genere e non riesce a rispettare i tempi e la quantità di denaro di cui risulta debitore è possibile sintetizzare quanto segue.
Per coloro che hanno accumulato debiti con il fisco, per chi riesce più a pagare le rate dei prestiti oppure è “perseguitato” dalle società di recupero crediti, in Italia vige una legge (“sul sovraindebitamento”) grazie alla quale un libero professionista, un'impresa agricola, un'imprenditore con caratteristiche stabilite dalla legge stessa o un semplice privato possono estinguere i propri debiti una volta per tutte, senza entrare (o uscendo definitivamente) dalla lista dei cosiddetti “cattivi pagatori”, o a prescindere da esso, per venir fuori da una condizione insostenibile, non solo economicamente, ma anche morale, tanto che la legge è stata denominata anche “anti suicidi”.
Accedendo a questa procedura, diversa a seconda dei casi, è possibile liberarsi da tutti quei debiti che sono da considerarsi impagabili in quanto il proprio reddito è insufficiente a pagarli regolarmente.
Una volta accolta l’istanza dal Tribunale ed effettuate le procedure previste dalla legge il richiedente potrà, per esempio ristrutturare i debiti ed avere una rata consona alle proprie entrate, accedere all’esdebitazione, bloccare atti esecutivi, evitare il pignoramento dei propri beni, uscire dalla lista dei cattivi pagatori.
Le ragioni per cui questa procedura non è molto nota nel nostro paese è che vi è ancora disinformazione sull'argomento e la complessità della disciplina non consente a chi ne vuol usufruire di attivarla in modo autonomo. E' necessario per questo rivolgersi ad un professionista abilitato a questo e comunque con il suo ausilio sara' necessario rivolgersi agli Organi di Composizione accreditati, oltre che infine al Tribunale di residenza di chi ha questo interesse.
E' possibile dire che attraverso tale procedura, oltre ad una serie di “benefici” che scaturiscono dall'accoglimento del piano / accordo, vi è un importante e vistoso beneficio immediato è che, una volta omologata la domanda, il blocco di ogni atto esecutivo con conseguente sospensione del decorso degli interessi convenzionali o legali.
Se ti trovi in questa particolare situazione, il primo passo è fare una valutazione preliminare compilando una semplice richiesta tramite un form online dove è possibile ottenere una consulenza e scoprire la fattibilità dell’applicazione della legge.
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